MONTI, Luigi
Attore, nato a Napoli nel 1836, morto a Milano nel 1904. Figlio di Pietro (1799-1849) che, quasi analfabeta, seppe essere un grande attore passionale, il M. esordì a Napoli nella compagnia di A. Alberti. Fornito di qualche cultura e pieno di ardore per l'arte, si segnalò in breve come attore serio, capace di esprimersi con efficace semplicità.
A. Morelli lo assunse nella sua compagnia (1861), e alla scuola di lui il M. si perfezionò.
In Fragilità, La Verità di A. Torelli, nel Romanzo di un giovane povero, ecc., ebbe grandi successi. E più tardi li rinnovò come primo attore in Demi-monde, L'amico delle donne, Il figlio di Giboyer, ecc. Lasciò il Morelli dopo 9 anni e fu prim'attore assoluto con la compagnia PezzanaRomagnoli-Privato, poi con la Sadowsky, che egli stesso diresse. Di questo periodo sono le interpretazioni dell'Amleto, una delle più belle, del Nerone, La satira e Parini, Fourchambault, Povero Piero, ecc. Diresse l'Accademia dei Filodrammatici di Milano.