POLETTI, Luigi
Architetto, nato a Modena il 23 ottobre 1792, morto a Milano il 2 agosto 1869. Studiò dapprima a Modena, poi nell'università di Bologna. Nel 1818 una pensione concessagli dal duca di Modena gli permise di recarsi a Roma per compiere gli studî di architettura. Dal 1829 fu accademico di S. Luca e dalla sua scuola uscì la schiera degli architetti romani che operarono intorno alla metà del sec. XIX, fino al '70. Ancora l'accademismo neoclassico dominava gli spiriti, alimentato. specialmente a Roma, dalla presenza degli antichi monumenti. Così quando il P. assunse l'incarico della ricostruzione di S. Paolo fuori le mura, distrutto da un incendio nel 1823, ne fece una riproduzione grandiosa, ma fredda, lontana dal carattere dell'antica basilica cristiana. A Roma sono pure opera sua il monumento all'Immacolata Concezione (1854-56) e il Collegio Scozzese. Riedificò la chiesa di S. Maria degli Angeli in Assisi, abbattuta da un terremoto nel 1832, e costruì diversi teatri a Terni (1836), a Rimini (1840), a Fano (1842); nel 1856 costruì i due palazzetti delle testate dei Borghi a Roma.
Bibl.: Thieme-Becker, Künstler-Lexikon, XXVII, Lipsia 1933; P. A. Corna, Diz. della storia dell'arte in Italia, II, Piacenza 1930; G. K. Nagler, Künstler-Lexikon, Monaco 1841, p. 460.