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RAVAZ, Luigi

di Giovanni Dalmasso - Enciclopedia Italiana - I Appendice (1938)
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RAVAZ, Luigi

Giovanni Dalmasso

Nato a Saint-Romain-de-Jahonas (Isère) il 10 maggio 1863, morto a Montpellier il 9 maggio 1937. È uno dei creatori della viticoltura moderna, fondata sull'impiego delle viti americane a scopo antifillosserico. Diplomatosi nel 1883 alla Scuola nazionale d'agricoltura di Montpellier, dopo essere stato per qualche anno assistente di G. Foëx passava a fondare e dirigere la stazione viticola di Cognac, affrontando il difficile compito della ricostituzione di quei vigneti. Documento di quel periodo è l'importante monografia, da lui pubblicata nel 1900: Le Pays du Cognac.

Il 10 maggio 1897 era chiamato alla cattedra di viticoltura di Montpellier, di cui restava titolare fino all'agosto 1930. Dal 1919 gli veniva anche affidata la direzione di quella scuola. Accresciute notevolmente le collezioni ampelografiche di quell'istituto, egli veniva a disporre d'un materiale veramente prezioso per i suoi studî. E il saggio forse maggiore è il suo volume, apparso nel 1902: Porte-greffes et producteurs directs. Ma, oltre che nel campo dell'ampelografia e della tecnica viticola, il R. esplicò la sua attività nel campo della patologia viticola, dapprima in collaborazione con P. Viala (con ricerche sul Black-Rot, sulla melanosi, sul Coniothyrium diplodiella); più tardi sulla peronospora (da ricordare la sua monografia: Le Mildiou del 1914), sul Roncet, ecc. Notevoli anche i suoi studî sugli effetti dell'innesto delle viti europee sulle americane (una parte di essi apparvero nel 1903: Les effets de la greffe). Nel 1913 assunse anche la direzione della rivista settimanale di Montpellier: Le progrès agricole et viticole.

Vedi anche
Pierre Viala Viala ‹vialà›, Pierre. - Agronomo (Lavérune, Hérault, 1859 - Parigi 1936); prof. di viticoltura all'Istituto agrario di Montpellier (1886-90), poi all'Istituto agronomico di Parigi, dove divenne anche direttore generale della viticoltura; si dedicò esclusivamente allo studio della vite e pubblicò numerosi ... ampelografia Disciplina che descrive, dal punto di vista della morfologia esterna, i differenti vitigni e li classifica secondo determinati criteri sistematici. I caratteri diagnostici più importanti (che si raccolgono in particolari schede ampelografiche) sono quelli dei germogli (colore, tomentosità, forma), delle ... Cognac Cittadina della Francia occidentale (19.400 ab. nel 2005), nel dipartimento della Charente, sulla riva sinistra di questo fiume. Famosa per gli stabilimenti enologici (i primi datano dal 1643). ● La romana Compiacum era già importante nel 10° sec.; passata a Riccardo Cuor di Leone, ricevette (1215) ... innesto agraria Operazione consistente nel saldare, cioè far concrescere, con una pianta, detta portainnesto o soggetto (in arboricoltura anche selvatico), una parte di un altro vegetale (detta nesto, oggetto o, in arboricoltura, gentile o domestico) in modo da formare un solo individuo. 1. Caratteri generali ...
Vocabolario
lüigi
luigi lüigi s. m. [dal nome proprio Luigi; fr. louis]. – 1. Moneta d’oro, del valore di 10 lire, coniata in Francia nel 1640 per ordine di Luigi XIII, con il busto del sovrano al dritto e una croce formata da 8 L addossate e coronate al...
beato lüigi
beato luigi beato lüigi locuz. usata come s. m. – Nome delle monete d’argento di mezzo ducatone (4 lire e 80 soldi) e di un quarto di ducatone (2 lire e 40 soldi) fatte coniare nel 1626 da Vincenzo II Gonzaga duca di Mantova, nel rovescio...
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