BRUGNATELLI, Luigi Valentino
Chimico, nato a Pavia il 14 febbraio 1761, ivi morto il 24 agosto 1818. Laureatosi in medicina con una dissertazione sui succhi gastrici, presto si dedicò interamente alla chimica. Cominciò ad insegnare come supplente nel 1788, divenendo professore di chimica nell'università di Pavia nel 1796.
Compose varî trattati che hanno avuto importanza: Trattato di chimica generale (quattro edizioni); Farmacopea (cinque edizioni); Materia medica vegetale ed animale; Litologia umana, postuma, nella quale studia le sostanze pietrose che si formano nel corpo umano. Fondò periodici scientifici importanti: Biblioteca fisica d'Europa, nel 1788; Annali di chimica, nel 1790; Giornale fisico-medico, dal 1792 al 1796; Commentarî medici. Nel 1808 iniziò il notissimo Giornale di fisica, chimica e storia naturale, che seguitò a pubblicarsi anche dopo la morte del B., fino al 1827. Il B. ebbe grande influenza in Italia sullo sviluppo degli studî chimici; lavori suoi particolari si riferiscono ai succhi gastrici, a reagenti in tossicologia, alla preparazione dell'acido suberico, dell'argento fulminante, ecc. Grande amico del Volta, che accompagnò nel viaggio trionfale a Parigi del 1801, fu tra i primi a studiare l'azione chimica della corrente prodotta dalla pila. In tal modo scoprì l'occlusione dei gas in elettrodi d'argento (pur interpretando in modo non del tutto retto il fenomeno), inventò la doratura galvanica, scomponendo l'ammoniuro d'oro (1804), e giunse anche a preparare riproduzioni per galvanoplastica (che non è stata perciò inventata dal Jacobi nel 1837, come si legge in molti trattati).
Il figlio Gaspare (1795-1852) e il figlio di questo, Tullio (1824-1906), entrambi professori di chimica a Pavia, hanno lasciato buon nome nella loro scienza.
Bibl.: I. Guareschi, La chimica in Italia dal 1750 al 1800, in Supplemento alla Enciclopedia di chimica, Torino 1908-12; A. Amerio, L. V. B., e l'elettricità, in Corsi annuali per italiani e stranieri, R. univ. di Pavia, Lezioni e conferenze del 1928, Pavia 1929.