ABBADIA, Luigia
Figlia e allieva del maestro Natale Abbadia, nacque a Genova nel 1821 e divenne insigne cantante. Dopo avere esordito, giovanissima, a Sassari, girò con vivi successi pei principali teatri d'Italia, scritturata dal famoso impresario Merelli. Quindi cantò a Berlino, ad Amburgo ed altrove. Gaetano Donizetti scrisse per lei la Maria Padilla. Altre opere nelle quali più specialmente emergeva erano la Saffo, la Vestale, il Templario, l'Ernani. Fu soprano drammatico ed ebbe lode, oltre che per la splendida voce, per la viva intelligenza artistica e pel calore espressivo delle sue esecuzioni.
Ritiratasi dalle scene, nel 1870 fissò la sua dimora a Milano, dove, come quasi tutti i cantanti dopo lasciato il teatro, aprì una scuola di canto che dette ottimi frutti. Furono suoi allievi la Calvi, la Copea, Giuseppina Pasqual, le sorelle Ravigli, il tenore De Negri e altri valenti artisti.