CERNUDA, Luis
Poeta spagnolo, nato a Siviglia il 21 settembre 1902. Impostosi giovanissimo fra i poeti della "generazione del 1925" (Perfil del airex, Malaga 1927, Donde habite el olvido, Madrid 1934), C. visse a contatto dei maggiori maestri della "poesia pura" a Madrid, dove nel 1936 pubblicò un'intera raccolta dei suoi versi, col titolo La realidad y el deseo. Dopo la guerra civile è emigrato prima in Inghilterra (1938-1947) poi negli Stati Uniti (1947-1952), infine nel Messico, e ha continuato la sua attività di poeta e di saggista, insegnando anche in università inglesi ed americane.
La poesia di C. si caratterizza agli inizî per l'aspirazione a una forma nitida, "pura", sull'esempio di J. R. Jiménez, col concorso di un'esperienza metrica che guarda a modelli classici ("décimas, cuartetas"), ma si inquadra presto in una dimensione più precisa, "neoromantica", per un'ansia di interrogare la propria coscienza, alimentata dal mito di una solitudine insormontabile, tutta percorsa da accenti nostalgici e cupi riflessi sentimentali. Vicino piuttosto all'opera di D. Alonso e V. Aleixandre in questo tentativo di sfuggire, in ultima analisi, alle soluzioni metafisiche di molta poesia pura (J. Guillén, G. Diego), C. si è andato lentamente disimpegnando dalle premesse estetizzanti della sua poesia (Las nubes, Buenos Aires 1943; Como quien espera el Alba, Buenos Aires 1947), dimostrando la propria inquietudine anche in tentativi di prosa poetica (Ocnos, Londra 1942, 2ª ed. accresciuta, Madrid 1949; Tres narraciones, Buenos Aires 1948; Variaciones sobre tema mexicano, Messico 1952) e continuando a esercitare il proprio influsso anche sulla più giovane poesia spagnola, tutta indirizzata verso esperienze realistiche e politico-sociali. C. ha scritto anche interessanti volumi di saggi (Estudios sobre poesía española contemporánea, Madrid 1957; Pensamiento poético en la lírica inglesa, Messico 1958; Poesia y literatura, Barcellona-Messico, 1960) e ha tradotto Hölderlin (Messico 1942) e il Troilo e Cressida di Shakespeare (Madrid 1953). In Spagna si è stampata recentemente un'opera di poesia di C., Poemas para un cuerpo, Malaga 1957, e nel Messico è apparsa nel 1958 una nuova ed. accresciuta di La realidad y el deseo. Poesie di C. tradotte in ital. da O. Macrì in Poesia spagnola del Novecento, Parma 1952.