Uomo politico spagnolo (Cadice 1811 - Biarritz 1871). Partecipò al pronunciamento del 1840 contro la regina Maria Cristina e, deputato dal 1841, avversò la reggenza di B. Espartero, della cui caduta (1843) fu uno dei principali responsabili. Accostatosi al partito conservatore, combatté e poi successe (1844) al gabinetto di J. de Olózaga. Costretto dopo pochi mesi alle dimissioni, fu ministro a Lisbona (1844-47 e 1856-65). Fu nuovamente ministro con R. Narváez nel 1865, e dal 24 apr. 1868 alla fuga di Isabella II (30 sett. 1868) presidente del Consiglio. Morì in esilio.