Critico e poeta spagnolo (Castellón de Ampurias, Gerona, 1863 - Madrid 1953). Fondò la Revista Nueva, attorno alla quale convennero gli scrittori della "generazione del '98"; poi collaborò a La Estafeta literaria e El Español di Madrid. Come poeta, è stato sensibilissimo all'influsso della lirica francese. Tra le sue opere di critica: Dramaturgia castellana (1891); Desde la platea. Divagaciones y críticas (1894); De guante blanco. Estudios literarios (1895); Medio siglo de teatro infructuoso (1930); di notevole interesse le sue Memorias de un desmemoriado (4 voll., 1897-1928; poi raccolte in un unico volume, 1946). Ha tradotto, tra l'altro, le opere complete di Anatole France.