Popolazione indigena del Chaco argentino che nel 16° sec. occupava le regioni a N del fiume Sali, fra la Precordigliera andina e il 63° long. O. Cristianizzati nel 18° sec., scomparvero successivamente come entità etnica, in parte assorbiti dai colonizzatori. Sebbene comprendessero il quechua, il tonocoté e il cacan, sono classificati in una sottofamiglia linguistica a sé stante della famiglia macro-guaicurù insieme agli affini Vitela.