luminescenza atmosferica
Processo nel quale una sostanza assorbe una certa quantità di energia e la riemette sotto forma di radiazione elettromagnetica non termica, in particolare nella banda del visibile. Quando il fenomeno coinvolge gas atmosferici si parla di luminescenza atmosferica. A differenza della radiazione termica, che dipende essenzialmente solo dalla temperatura del corpo emittente e ha spettro continuo, la radiazione luminescente ha uno spettro monocromatico, o con poche frequenze caratteristiche delle energie in gioco nelle transizioni elettroniche del materiale eccitato. Se il tempo che trascorre tra l’assorbimento di energia e la sua emissione in forma radiante è inferiore a 10−8 s si parla di fluorescenza. Nel caso di tempi di emissione più lunghi si parla di fosforescenza. La fonte di energia che genera il fenomeno di luminescenza può essere diversa: radiazione elettromagnetica (fotoluminescenza), scariche elettriche (elettroluminescenza), attrito (triboluminescenza), particelle atomiche o nucleari (radioluminescenza). Un fenomeno particolarmente noto di luminescenza atmosferica è quello connesso con le aurore polari, (boreali nell’emisfero settentrionale, australi in quello meridionale) nel quale l’eccitazione dei gas nella parte alta dell’atmosfera terrestre è causata dall’interazione con le particelle cariche del plasma solare che riescono a penetrare la barriera del campo magnetico terrestre.
→