lunga
La parola è usata due volte con valore avverbiale, preceduta dalle preposizioni ‛ da ' e ‛ a ', esprimendo rispettivamente distanza o lontananza spaziale da un luogo e in direzione di un luogo (o punto).
Cfr. Rime LXXXIII 47 contenti che da lunga sian mirati, per il qual passo così il Contini: " da lunga (l'antico italiano ha pure dalla lunga), ‛ di lontano ' ". è in rima in If IX 5 l'occhio nol potea menare a lunga / per l'aere nero, cioè " lontano ", " distante " (interessante la nota del Sapegno: " a lunga: a distanza "); per questo secondo caso va confrontato If XXXI 23 tu trascorri / per le tenebre troppo da la lungi, per cui . v. LUNGI.