LUSHAI
. Popolazione appartenente al gruppo Kuki-chin, della famiglia tibeto-birmana, che abita attualmente una regione montagnosa (Lushai Hills), al confine tra l'Assam e la Birmania dipendente dal governo dell'Assam. La regione ha un'area di circa 20.000 kmq. con una popolazione di 98.000 ab. (1921). L'attuale popolazione invase l'attuale sede verso il 1840. Il governo britannico la sottomise dopo varie operazioni militari dal 1890 al 1895. È una popolazione montanara, che abita in villaggi sulle creste dei monti, riunita in una federazione di comunità. L'espansione dei Lushai fu arrestata dal governo indiano nel 1918.
La loro lingua appartiene alla famiglia tibeto-birmana. La loro origine antropologica è oscura e forse complessa. Interessanti le credenze religiose, che cedono rapidamente al cristianesimo. I cristiani (protestanti) crebbero fino a 37 mila tra il 1911 e i1 1921.
Bibl.: Per la lingua: Sten Konow, Zur Kenntnis der Kuki-Chin Sprachen, in Zeitschrift. d. deutsch. morgenländ. Gesellsch., LVI, Lipsia 1902; J. H. Lorrain e Fr. W. Savidge, A Grammar and Dictionary of the Lushai Language, Shillong 1898. Per l'antropologia: J. Shakespear, The Kuki-Lushai Clans, in Journ. of the Anthropol. Inst. of Great Britain, XXXIX (1910), pp. 371-385. Per la religione e i costumi: J. Shakespear, The Lushai-Kuki Clans, Londra 1912; Gazetteer of Upper Burma and the Shan States, I, p. 451.