FEININGER, Lyonel
Pittore, nato a New York da genitori tedeschi il 17 luglio 1871. Studiò dapprima musica col padre, poi, nel 1887, si stabilì in Germania e si dedicò alla pittura: dal 1887 al 1888 studiò alla Scuola d'arte industriale di Amburgo, dal 1888 al 1892 all'Accademia di Berlino e dal 1892 al 1893 a Parigi. Iniziò con un'attività di illustratore, presto abbandonata pe orientarsi, a contatto del cubismo da cui rimase sensibilmente influenzato, verso rigorose astrazioni formali. Nel 1913 si associò con F. Marc e P. Klee nell'esposizione berlinese del Blauer Reiter. Dal 1919 al 1933 fu insegnante al Bauhaus a Weimar e Dessau. Con P. Klee, V. Kandinskij e A. Javlenskij formò, nel 1926, il gruppo astrattista Blaue Vier. Nel 1936 tornò a New York dove si stabilì.
La visione astratta del F., per lo più ispirata a motivi architettonici e di paesaggi marini severamente semplificati e organizzati in costruzioni di cristallino nitore e sobria grandezza, mediante una diffrazione della luce in piani che compongono forme schematiche e riassuntive, esprime un senso di grande austerità morale, evoca un mondo remoto e misterioso.
Bibl.: W. Wolfradt, L. F., Lipsia 1924; H. Klumpp, Abstraktion in der Malerei (Kandinsky, Feininger, Klee), Berlino 1932; A. H. Barr Jr., Cubism and Abstract Art, New York 1936 (con bibl.); Lyonel Feininger-Marsden Hartley, a cura del Mus. of Mod. Art, New York 1936 (con bibl.); Lyonel Feininger-Marsden Hartley, a cura del Mus. of Mod. Art, New York 1944 (con bibl.).