LYSIAS (Λυσίας)
1°. - Ceramista attico attivo approssimativamente nel terzo venticinquennio del VI sec. a. C. È noto per una firma su una òlpe da Caere nel Louvre (F 339) interamente a vernice nera con un sottile cartiglio risparmiato per l'iscrizione intorno al ventre. J. D. Beazley ha riconosciuto che questo singolare tipo di vaso non è senza connessione con le forme caratteristiche di Amasis e deve pertanto esser contemporaneo con l'opera di questo artista. Del resto l'estrema reticenza di motivi decorativi e l'importanza centrale della scritta suggeriscono di per sé un parallelismo con le lip cups. Alla stessa classe di òlpai appartengono un frammento sull'Acropoli con il nome di Priapos e il vaso firmato da Kriton in Goluchow.
Bibl.: E. Pottier, Vases du Louvre, III, Parigi 1887, p. 700; A. Rumpf, in Thieme-Becker, XXIII, 1929, p. 96, s. v.; J. D. Beazley, Greek Vases in Poland, Oxford 1928, p. 5; id., in Ann. Britisch School Athens, X-XII, 1931-32, p. 22; J. C. Hoppin, A Handbook of Greek Black-Figured Vases, Parigi 1924, p. 167.