LYTTON, Edward Robert Bulwer, lord
Diplomatico inglese e viceré dell'India, nato a Mayfair l'8 novembre 1831, morto a Parigi il 24 novembre 1891. Figlio dell'autore di The Last Days of Pompei, cominciò la carriera come addetto alla legazione di Washington, ove suo zio, Enrico Bulwer, era ministro. Fu destinato poi a Firenze, a Parigi, a L'Aia, a Vienna, a Copenaghen, ad Atene. Nel 1870 fu nominato ministro a Lisbona. Quando lord Beaconsfield andò al potere nel 1875, mandò L. viceré in India, dove la situazione era divenuta critica a causa della penetrazione russa nell'Afghānistān.
Il nuovo viceré decise e organizzò la guerra contro l'emiro dell'Afghānistān, Shere Alì, costringendolo alla fuga. Il successore, Yakub Khan, accettò la pace alle condizioni imposte dalla Gran Bretagna; ma il plenipotenziario inglese e tutti i membri della sua missione furono massacrati a Cabul, il 3 settembre 1879. La guerra ricominciò e l'Afghānistān fu invaso da una colonna mobile inglese, comandata dal generale (poi lord) Roberts. L. si dimise dalla carica di viceré nel 1880, essendo la sua politica amministrativa incompatibile con i principî che ispiravano il gabinetto liberale, che sostituì quello di lord Beaconsfield. Alla morte di suo padre, gli era succeduto nel titolo di barone; dopo le dimissioni da viceré fu fatto conte. Nel 1885 fu nominato ambasciatore a Parigi, ove rimase fino alla morte. Fu anche poeta e la lista delle sue opere è lunga, pur non meritando fra esse speciale menzione che le due novelle in versi Lucile e Glenaveril. Le sue lettere furono pubblicate da sua figlia, lady Betty Balfour.