Normand, Mabel (propr. Mabel Ethelreid)
Attrice e regista cinematografica statunitense, nata il 9 novembre 1892 a Staten Island (New York), da madre irlandese e padre canadese, e morta a Monrovia (California) il 23 febbraio 1930. Considerata da Mack Sennett l'unica donna ad avere un innato senso dello humour e da Charlie Chaplin, il solo motivo di fascino dei film di Sennett, la N. fu, con la sua grazia, l'aria ingenua e l'atteggiamento di disarmante candore, una delle più originali interpreti della comicità concitata e surreale delle slapstick comedies.
Figlia di un pianista di vaudeville, campionessa di tuffi, giovanissima apparve su alcune riviste e, dal 1910, nelle brevi farse di vita domestica della Vitagraph: qui, in coppia con il grasso John Bunny, la N. è Betty, una ragazza vivace ma assai più docile dei personaggi interpretati in seguito. Fu infatti con Sennett alla Biograph Company (dove lavorò anche con David W. Griffith) e, soprattutto, dal 1912 alla Keystone Film Company, che la N. rivelò il suo esuberante talento comico, del tutto congeniale all'umorismo puerile e irriverente delle 'bellezze al bagno' e delle 'torte in faccia': secondo Sennett, fu lei l'ideatrice del primo lancio di torta (emblema della casalinga) della storia del cinema. La sua creazione comica fu 'Mabel', un personaggio pieno di spirito di iniziativa il cui tratto predominante è un'esasperante ingenuità, causa infinita di guai: casalinga sciocca, moglie gelosa, fidanzata devota, Mabel è il ritratto dell'innocenza femminile e della ragazza di provincia, reso però ridicolo dal contrasto tra i suoi modi contegnosi e le assurde situazioni che è costretta a fronteggiare. Nel 1914 la N., in uno dei periodi più felici della sua carriera, diresse e interpretò una decina di comiche con Chaplin: in Mabel's married life, noto anche come The squarehead o When you're married (La vita coniugale di Mabel o Charlot e il manichino), diretto insieme con il celebre attore, Mabel guardando in camera commenta con un'esagerata mimica teatrale l'incredibile battaglia tra Chaplin ubriaco e un manichino da boxeur; in Gentlemen of nerve, noto anche come Some nerve (Charlot e Mabel alle corse o Gli sfaccendati) di Chaplin, per averla salvata da un bruto, Charlot pretende un bacio che Mabel gli rifiuta pudicamente scuotendo la testa e pizzicandogli il naso; formano invece un pericoloso duo contro la grassa e prepotente Tillie (Marie Dressler) in Tillie's punctured romance (Il fortunoso romanzo di Tillie o Il romanzo di Tillie) di Sennett, una sorta di lunga slapstick (6 rulli invece di 1 o 2) tutta incentrata sulle capacità comiche e atletiche dei protagonisti. Il successo di questo film venne ripetuto con Mickey (1918) di Sennett, vera e propria commedia (in 8 rulli) che fu la migliore, ma anche l'ultima occasione per la N. di esibire il suo speciale connubio di humour, espressività e agilità fisica. Rotto il legame affettivo e professionale con Sennett e passata con minore fortuna con Samuel Goldwyn, l'attrice poco dopo venne travolta da una serie di drammatici scandali che la resero, per il codice Hays, inadatta moralmente al lavoro; morì povera in un sanatorio per tisici.
B.H. Fussell, Mabel, New Haven (CT) 1982.