MAC ARTHUR, Douglas Arthur
Generale statunitense, nato a Little Rock (Arkansas) il 26 gennaio 1880. Nel 1903 uscì dall'accademia di West Point col grado di tenente del genio, e prestò il primo servizio alle Filippine, indi agli ordini del padre, tenente generale, fu destinato in missione a Tōkyō, ove restò fino al 1906. Nel 1913 entrò nel corpo dello S. M. generale; durante la prima Guerra mondiale fu al fronte francese come colonnello capo di S. M. della divisione Rainbow (Arcobaleno), guadagnandosi la "Distinguished Service Cross". Nel 1919 fu nominato comandante della scuola di West Point. Nel 1922 fu di nuovo alle Filippine ove studiò, denunziandoli con profetica lungimiranza, i piani aggressivi del Giappone. Nel 1930, capo di S. M. dell'esercito, diresse una campagna intesa a potenziare le tre forze armate per l'evenienza di un conflitto con Giappone e Germania. Nel 1935-37 fu alle Filippine quale consigliere militare per l'organizzazione di quell'esercito e fu nel 1936 nominato feldmaresciallo delle Isole. Il 26 luglio 1941 fu nominato comandante delle forze americane in Estremo Oriente. Dopo l'aggressione giapponese il M. A. si batté eroicamente, per guadagnar tempo: il suo nome è particolarmente legato alla difesa della penisola di Bataan e del forte di Corregidor, caduto il 6 maggio 1942. Ma per ordine del presidente Roosevelt il M. A. si era portato in Australia, ove, dal 17 marzo comandante delle forze alleate del Pacifico, assunse la direzione delle operazioni, rivolte (fino all'agosto del 1942) a rallentare la marcia dei Nipponici. Questa viene finalmente arrestata con le due battaglie per la Nuova Guinea (luglio-agosto) e le isole Salomone (agosto). Nel 1943 il M. A. iniziò la graduale rioccupazione delle posizioni perdute. Già nel 1944, con la riconquista americana di buona parte delle Filippine, il Giappone precipitò verso la disfatta. Nel dicembre 1944 il M. A. fu 1iominato generale d'esercito (il più alto grado militare degli S. U.) e, imposta il 14 agosto la resa incondizionata al Giappone, fu elevato alle funzioui di comandante supremo alleato per accettare la resa del Giappone, sottoscritta alla sua presenza il 2 settembre, sulla tolda della corazzata Missouri, ancorata nella baia di Tōkyō. Nominato comandante supremo in Giappone, il M. A. ha da allora praticamente in mano il governo del paese (v. giappone, in questa App.).