Uomo politico cubano (Santa Clara 1871 - Miami 1939). Combatté contro la Spagna nella rivoluzione del 1895-98; nel 1924 fu eletto presidente della Repubblica, successivamente rieletto nel 1929. Cercò di liberare Cuba dalla soggezione economica agli Stati Uniti; dapprima fece utili riforme nell'amministrazione e avviò un ambizioso piano di opere pubbliche; poi il suo atteggiamento dittatoriale e il prolungamento dei poteri determinarono un forte malcontento che esplose nella rivolta del 1930 e in lotte sanguinose nel 1931-32-33, che provocarono l'intervento degli Stati Uniti; nel 1933, dopo uno sciopero generale, e dopo aver perso l'appoggio dell'esercito, M. y Morales si dimetteva e si rifugiava nel Canada, mentre lo sostituiva M. de Céspedes come presidente provvisorio.