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MACHADO y RUIZ, Manuel

Enciclopedia Italiana (1934)
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MACHADO y RUIZ, Manuel


Poeta spagnolo, fratello del precedente, nato a Siviglia il 29 agosto 1874. Compiuti gli studi letterarî a Siviglia, entrò nella carriera delle biblioteche.

Al pari del fratello, la sua cultura poetica si educò al gusto della poesia simbolista e modernista, specie alla scuola del Verlaine, di cui diede qualche buona traduzione (1919); ma egli rimase di sensibilità colorista, quasi fragile nella tenuità dei motivi che investe, eppure sempre attenta all'intimità delle cose, sicché in lui affiora la piccola realtà, sobria e pudica. Ed è una forma di umiltà estetica la sua predilezione di canti e movenze popolari suggeriti dalla sua Andalusia.

Opere: Alma (1902), che rimane la sua migliore raccolta poetica; Caprichos (1905); Alma Museo y los Cantares (1907); Apolo (1911); Cante hondo (1912 e 1916); El Amor y la Muerte, racconti (1913); Canciones y dedicatorias (1915); Sevilla y otras poemas (1918); Poemas varias (1921); Ars moriendi (1922). Tra le pagine di critica: La guerra literaria (1898-1914), (1914); Un año de teatro (1918); Día por día (1918), ecc. Insieme col fratello Antonio, ha dato al teatro: Desdichas de la Fortuna (1926); Juan de Mañara (1927); Los Adelfos (1928); I a sola se va a los puertos (1929); La prima Fernanda (1931); La duquesa de Benamejé (1932).

Bibl.: R. Cansinos-Assens, Los Hermes, Madrid 1916.

Vedi anche
Machado y Ruiz, Antonio Machado y Ruiz ‹... i rruìtℎ›, Antonio. - Poeta spagnolo (Siviglia 1875 - Collioure, Pirenei Orientali, 1939). La sua produzione poetica mostra evidente agli inizi l'impronta del modernismo e una propensione all'introspezione intimista, per poi lasciare maggiore spazio, nelle raccolte successive, a temi ... Valle Inclán, Ramón María del Valle Inclán, Ramón María del. - Scrittore spagnolo (Villanueva de Arosa, Pontevedra, 1866 - Santiago de Compostela 1936). Romanziere e autore teatrale, fu decisamente attratto dalle correnti del naturalismo, dell'impressionismo e del simbolismo; realizzò una poetica riassunta nella forma, nella preziosità ... Generazione del ’98 Generazione del ’98 Gruppo di scrittori spagnoli operanti tra la fine del 19° sec. e gli inizi del 20° (M. de Unamuno, P. Baroja, Azorín, A. Machado), diversi fra loro per tendenze o per origini culturali, ma tutti impegnati da uno stesso problema: la disfatta del 1898 e la perdita delle colonie avevano ... Unamuno, Miguel de Scrittore e pensatore spagnolo (Bilbao 1864 - Salamanca 1936). Unamuno, Miguel de è il maggior rappresentante, con Á. Gavinet e B. Pérez Galdós, degli intellettuali innovatori della "generazione del '98". Partito dalla polemica antitradizionalista, identificò il ruolo originale della hispanidad nel mantenimento ...
Altri risultati per MACHADO y RUIZ, Manuel
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    Poeta spagnolo (Siviglia 1874 - Madrid 1947), fratello di Antonio. La sua poesia è completamente inserita nell'ambito modernista, a differenza di quella del fratello, a cui però si avvicina per la grazia spontanea, l'accurata scelta dei vocaboli e, nel fondo, una sottile malinconia. Il tema dell, predominante ...
Vocabolario
y, Y
y, Y (ìpsilon, o i greca, meno com. i greco) s. f. o m. – Ventiquattresima lettera dell’alfabeto latino (usata solo in latinismi, grecismi e forestierismi non interamente adattati). La sua origine remota è la stessa delle lettere u, v,...
honni soit qui mal y pense
honni soit qui mal y pense 〈onì su̯à ki mal i pãs〉 (fr. ant. «sia svergognato colui che pensa male»). – Motto dell’ordine inglese della Giarrettiera, istituito, secondo una tradizione leggendaria, dal re d’Inghilterra Edoardo III in onore...
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