Comune della prov. di Nuoro (122,6 km2 con 10.761 ab. nel 2008). M. è un nodo commerciale e di servizi fra i più importanti dell’intera provincia. Sede di industrie casearie e di impianti tessili.
Dopo il 1000 capoluogo dell’antica curatoria del Marghine nel Logudoro, quale centro vitale di comunicazioni stradali fu considerata nel Medioevo chiave di volta per il dominio della Sardegna centrale e occidentale e il suo castello fu teatro di numerosi assedi.
Presso M. esistono varie testimonianze di età nuragica. La tomba di giganti di Puttu-Oes ha il tetto a chiglia di nave rovesciata. Il nuraghe di S. Barbara (9°-7° sec. a.C.) è quadrilobato, con bastione a sequenza perimetrale sinuosa. Da un riparo in località S’Adde proviene una statuina femminile di basalto (Venere di M.) che, esaltando nelle forme il concetto della fecondità, è stata interpretata anche come dea madre.