macronista
s. m. e f. e agg. Sostenitore di Emmanuel Macron; che si richiama alla linea politica di Emmanuel Macron.
• la sera del 18 giugno un eventuale presidente [Marine] Le Pen o [Emmanuel] Macron potrà trovarsi senza maggioranza nell’Assemblea Nazionale. E difficilmente vi sarà in Parlamento una chiara maggioranza alternativa al Presidente, come in passato è accaduto nei periodi di coabitazione: i partiti tradizionali potranno forse impedire la formazione di una maggioranza lepenista o macronista, ma difficilmente produrne una socialista o neo-gollista, capace di esprimere un proprio Premier. (Marco Olivetti, Avvenire, 1° aprile 2017, p. 3, Idee) • «Mi incuriosiscono molto i macronisti italiani, [Matteo] Renzi e [Silvio] Berlusconi, i cui omologhi partiti francesi non sono neanche arrivati al ballottaggio. Marine Le Pen ha ottenuto 11 milioni di voti, è il secondo partito del suo Paese, numeri che Pd e Forza Italia vedono col binocolo» (Matteo Salvini intervistato da Annalisa Cuzzocrea, Repubblica, 9 maggio 2017, p. 10) • Un destino «francese» potrebbe attendere la sinistra britannica. Con una fazione «macronista» che lascia i laburisti mentre il resto del partito si condanna all’irrilevanza inseguendo una piattaforma massimalista. Esattamente come accaduto ai socialisti d’Oltremanica. (Luigi Ippolito, Corriere della sera, 11 maggio 2017, p. 18, Esteri).
- Derivato dal nome proprio (Emmanuel) Macron con l’aggiunta del suffisso -ista.