maggioranza [Der. di maggiore] [LSF] Proprietà di un ente che sia di valore maggiore di quello di altri oppure il cui numero sia maggiore di quello di altri enti simili, qualificato anche come ente maggioritario: → maggioritario.
Meccanismo finalizzato a individuare l’alternativa vincente in base all’esito di una votazione, secondo il quale un’opzione deve raggiungere una quota di preferenze del totale degli aventi diritto al voto (comunemente 2/3 o 3/4). Nel caso in cui la quota sia fissata al 50% più uno, si parla di maggioranza ...
Nelle elezioni, il numero dei votanti richiesti come minimo per una deliberazione; in particolare: m. semplice (o m. relativa), quella che consiste nella mera prevalenza numerica rispetto a coloro che esprimono voti differenti; m. assoluta, costituita dalla metà più uno degli aventi diritto al voto; ...
(fr. majorité; sp. mayoría; ted. Majorität; ingl. majority)
Edoardo Ruffini Avondo
Si intende per maggioranza l'eccedenza di voti che prevale nella votazione di un'assemblea, e anche - meno propriamente - il partito che raccoglie più voti. Si dice semplice la maggioranza che supera appena la metà ...
maggioranza
s. f. [der. di maggiore]. – 1. ant. e letter. Con sign. generale e astratto, superiorità numerica, quantitativa, morale, ecc.: acciò che ciascun pruovi il peso della sollecitudine insieme col piacere della m. (Boccaccio), cioè...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...