Neurologo e sessuologo (Kolberg 1868 - Nizza 1935), attivo a Berlino. Si occupò molto dell'omosessualità, opponendosi alla persecuzione penale di tale condotta, considerandola come dovuta a una predisposizione immutabile. Opere principali: Sexualpathologie (1917-20); Geschlechtskunde (1925-30); Geschlecht und Verbrechen (1931).