major
Termine (per esteso, major energy company) usato, soprattutto nel mondo anglosassone, per indicare le maggiori società a livello mondiale operanti nei settori energetici e, in particolare, nella ricerca, produzione, trasporto, trasformazione e commercializzazione di petrolio, gas naturale e carbone, e/o nella produzione di energia elettrica sia da combustibili fossili sia da fonti rinnovabili (➔ rinnovabili, fonti). Le m. sono veri e propri colossi multinazionali che operano in più Paesi come attori globali diversificati nei vari settori dell’energia e talvolta nelle industrie a valle/contigue, come la petrolchimica. Hanno un’influenza rilevante sulle politiche energetiche nazionali e mondiali sia per il peso economico in termini di fatturato e di dipendenti, sia in quanto controllano una larga porzione delle riserve delle principali fonti energetiche mondiali.
Annualmente vengono elaborate classifiche delle prime 250 m. a livello mondiale (per es., quella pubblicata dall’agenzia informativa internazionale Platts) o delle prime 500 m. statunitensi (per es., quella pubblicata dalla rivista «Fortune»). Nella classifica di Platts, nel 2010 le prime 10 società erano: Exxon Mobil Corporation (USA), Chevron Corporation (USA), Royal Dutch Shell (Gran Bretagna), BP (Gran Bretagna), Total SA (Francia), Petrobras Brasileiro (Brasile), Rosneft Oil (Russia), Gazprom Oao (Russia), Petrochina Company (Cina), ENI S.p.a. (Italia). Negli ultimi anni sono entrate a fare parte della classifica delle top m. anche imprese energetiche che si sono diversificate nel settore delle rinnovabili e molte aziende di Stati emergenti. Le classifiche prendono in considerazione solo le società quotate sulle principali borse valori nazionali e internazionali, i cui dati societari sono resi pubblici. Ciò può portare a escludere imprese dei Paesi in via di sviluppo non quotate, ma molto grandi, di proprietà statale o privata. Talvolta si usa anche la locuzione super m. per indicare le 5-6 più grandi società petrolifere e del gas a livello mondiale, mentre le big oil company sono quelle che operano nel settore petrolifero negli Stati Uniti. Come gruppo, le super m. controllano circa il 6% delle riserve di petrolio e gas.