• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

malacoth

di Gian Roberto Sarolli - Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

malacoth

Gian Roberto Sarolli

Corruzione della forma ebraica mamlacoth, e termine da D. impiegato in Pd VII 3 con il valore del genitivo plurale latino " regnorum ", in rima con il glossema difficile ma comune di sabaoth che conclude, com'è noto, la formula rituale del Sanctus.

Il termine malacoth (e non le varianti erronee malaoth ovvero malahoth, che hanno avuto fortuna nella maggioranza delle edizioni, sino al Foscolo, alla '37, ecc. [cfr. Petrocchi, ad l.]), corrisponde a una precisa volontà del poeta. La forma malacoth appare nel Prologo di s. Gerolamo (" Prologus Galeatus ") nella discussione relativa ai libri storici dell'Antico Testamento: " Tertius sequitur Samuel, quem nos Regum primum et secundum dicimus. Quartus Melachim, id est, Regum, qui tertio et quarto Regum volumine continetur. Meliusque multo est Melachim, id est, Regum, quam Malachot, id est, Regnorum, dicere. Non enim multarum gentium describit regna, sed unius Israelitici populi, qui tribubus duodecim continetur ", e anche, ma leggermente modificata, nella Historia Scholastica di Pietro Comestore: " Liber Regum in quatuor voluminibus distinguitur apud nos; secundum Hebraeos autem in duobus, et dicunt primum Samuel, a nomine auctoris, secundum vocant Melachim, id est Regum, a materia; quidam vocant Melacoth, quod sonat Regnorum, sed vitiose " (Patr. Lat. CXCVIII 980).

  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali