MALATTERURO (dal gr. μαλλός "vello", πτερόν "alai" e οὐρά "coda"; lat. scient. Malopterurus, poi modificato in Malapterurus)
Genere (Lacépède, 1803) di Pesci ossei già ascritto all'ordine dei Fisostomi e ora appartenente al sottordine Ostariofisi, famiglia Siluridi, dal corpo allungato ma tozzo, unica pinna dorsale adiposa, presso la codale; anale corta, pettorali senza spine. Hanno 3 paia di bargigli, uno mascellare e 2 mandibolari. Mascella con denti villiformi. Vescica natatoria molto grande, con una strozzatura anteriore. Organo elettrico diffuso su tutto il corpo.
Non se ne conosce che una specie (M. electricus [Gm.]) di colore grigio con macchie nere e ventre bianchiccio. Non raggiunge le dimensioni di un metro. Vive in tutti i fiumi dell'Africa tropicale e si trova anche nel basso corso del Nilo. Le sue carni sono commestibili.