MALAVISCH
Nome attribuito alla figura di una giovane donna che compare spesso su specchi etruschi nell'attitudine di essere abbigliata da personaggi della cerchia afrodisiaca. Lo schema della composizione è sempre lo stesso in tutti i casi: la donna è al centro di un cerchio di personaggi, seduta su un alto sgabello, vestita con lunghi abiti e sandali. In uno specchio le pone il diadema Artumes, in un altro Turan, in un altro Munthuch e così via. L'episodio compare solo su specchi della fine del IV sec. a. C. ed è possibile interpretarlo come una scena di vestimento della sposa quale appare nella ceramica greca, in cui gli eroti alati si mescolano alle figure terrene, più che come scena ultraterrena.
Bibl.: E. Gerhard, Etruskische Spiegel, Berlino 1845, tavv. 211, 212, 213, 214, 215, 216, 384, 383; G. A. Mansuelli, Studi sugli specchi etruschi: La mitologia figurato negli specchi etruschi, in Studi Etruschi, XX, 1948-49, p. 59.