malfare
(o 'mal fare') v. intr. [lat. malefacĕre, comp. dell’avv. male e facĕre «fare»]. – Agire male, commettere il male; usato soltanto nell’infinito presente: essere pronto, inclinato a m.; trattenersi dal mal fare; talora sostantivato:...
neogiacobino
agg. Che ripropone la tendenza all’estremismo e all’intransigenza. ◆ La radice «azionista» del nostro nuovo presidente, se solo si pensi al valore di uomini come Ugo La Malfa o Leo Valiani e Francesco De Martino, non ha niente...