MALGA
. Nome con cui si designa spesso nelle Alpi Orientali italiane, specie nel Trentino e nelle Alpi Bellunesi e Cadorine, il pascolo alpino d'alta montagna (in friulano mont e in tedesco Alm), dove il bestiame bovino è condotto nei mesi estivi. I lavori casearî si compiono in una cascina (casera), nella quale abitano anche i malghesi, mentre il bestiame è riparato sotto tettoie (pendane) e più di rado dentro stalle. La parte del pascolo più vicina alla cascina, concimata con le deiezioni animali, è detta campigol. Il numero dei bovini accolto in ciascuna malga, proporzionato all'estensione del pascolo, va da un minimo di 25-30 a un massimo di 200-250 capi; talora pascolano anche ovini e suini. Nei Sette Comuni, in Valsugana e altrove malga è anche sinonimo di casera e in tale senso viene spesso adoperato pure nelle carte topografiche, mentre un tempo era usato per indicare la mandria.