• Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X

malinconia

Enciclopedia Dantesca (1970)
  • Condividi

malinconia


La parola, sentita come tecnica, perché appartenente al linguaggio medico (" collera nera "), è esclusiva nel Due-Trecento del linguaggio comico-realistico (in Cavalcanti soltanto nel sonetto della " scrignatuzza ", dunque in area realistica). In Rime LXXII 1, la m. è personificata: Un dì si venne a me Malinconia; la personificazione era frequente ai tempi di D. (Angiolieri, Cino, testi francesi).

Nel sonetto dantesco M. è una " larva metafisica bonaria e innocua "; la scena " è troppo alla mano per poter essere assunta nel rarefatto clima della Vita Nuova " (Confini). Più in generale, pare assai probabile che l'intero sonetto debba essere collocato fuori dell'area stilnovistica. Il termine ricorre anche in Fiore LV 12 Ell'enterrà in sì gran malinconia / che no lle dimorrà sopr'osso carne, e, ancora con il verbo ‛ entrare ', in CXLI 8.

Bibl. - M. Marti, Cecco Angiolieri e i poeti autobiografici tra il '200 e il '300, Galatina 1945-46 (poi in Cultura e stile nei poeti giocosi del tempo di D., Pisa 1953, 94-95); G. Petronio, Malinconia, in " Lingua Nostra " IX (1948) 7 ss.; Barbi-Maggini, Rime 272; G. Contini, introduzione a Rime LXXII; ID., Paralipomeni angioliereschi, in Saggi e ricerche in memoria di E. Li Gotti, Palermo 1962, 370 ss.

Vocabolario
malinconióso
malinconioso malinconióso (ant. maninconióso, malinconóso, maninconóso) agg. [der. di malinconia]. – Nel linguaggio ant. o letter., lo stesso che malinconico, che soffre di malinconia, che è in uno stato di malinconia, o che mette malinconia:...
malinconìa
malinconia malinconìa (o melanconìa; ant. maninconìa, melancolìa) s. f. [lat. tardo melancholĭa, gr. μελαγχολία, comp. di μέλας «nero» e χολή «bile», propr. «bile nera»; cfr. atrabile]. – 1. a. ant. Nella medicina ippocratica, uno dei quattro...
  • Istituto
    • Chi Siamo
    • La nostra storia
  • Magazine
    • Agenda
    • Atlante
    • Il Faro
    • Il Chiasmo
    • Diritto
    • Il Tascabile
    • Le Parole Valgono
    • Lingua italiana
    • WebTv
  • Catalogo
    • Le Opere
    • Bottega Treccani
    • Gli Ebook
    • Le Nostre Sedi
  • Scuola e Formazione
    • Portale Treccani Scuola
    • Formazione Digitale
    • Formazione Master
    • Scuola del Tascabile
  • Libri
    • Vai al portale
  • Arte
    • Vai al portale
  • Treccani Cultura
    • Chi Siamo
    • Come Aderire
    • Progetti
    • Iniziative Cultura
    • Eventi Sala Igea
  • ACQUISTA SU EMPORIUM
    • Arte
    • Cartoleria
    • Design & Alto Artigianato
    • Editoria
    • Idee
    • Marchi e Selezioni
  • Accedi
    • Modifica Profilo
    • Treccani X
  • Ricerca
    • Enciclopedia
    • Vocabolario
    • Sinonimi
    • Biografico
    • Indice Alfabetico

Istituto della Enciclopedia Italiana fondata da Giovanni Treccani S.p.A. © Tutti i diritti riservati

Partita Iva 00892411000

  • facebook
  • twitter
  • youtube
  • instagram
  • Contatti
  • Redazione
  • Termini e Condizioni generali
  • Condizioni di utilizzo dei Servizi
  • Informazioni sui Cookie
  • Trattamento dei dati personali