MAMALLAPURAM o Mahabalipur o Seven Pagodas (A. T., 93-94)
Villaggio nel distretto di Chingleput (India), 56 km. a S. di Madras tra il canale di Buckingham e il mare; nei pressi s'innalzano i resti di un complesso di edifici, tra i principali monumenti dell'arte dei Pallava.
La maggior parte dei monumenti risale al sec. VII. Celeberrimo è il superbo rilievo che copre una rupe alta 27 m. e larga 9, e rappresenta l'origine del Gange; le sue figure sono da annoverare tra le più perfette rappresentazioni indiane di corpi umani e animali. Nella roccia scolpita si aprono templi rupestri con ricca decorazione plastica. Vi si trovano inoltre figure animali ricavate dalla viva roccia (un bufalo, un leone, un elefante) e cinque templi, anch'essi monolitici, i rath, dedicati a deità śivaite. I tetti si elevano su tre piani riccamente ripartiti con finestre, generalmente prive di decorazione. Quattro dei templi terminano a forma di piramide; in uno di essi la pietra imita la vòlta a botte. Va ricordato tra i monumenti del sec. VIII il cosiddetto tempio della Costa, dedicato a Siva (v. anche india, XIX, p. 76).
Bibl.: G. Jouveau-Dubreuil, Archéologie du sud de l'Inde, voll. 2, Parigi 1914.