MAMBELLI, Marcantonio, detto il Cinonio
Nacque a Forlì nel 1582, entrò giovanissimo nell'ordine dei gesuiti e vi ebbe più tardi cariche e uffici didattici e amministrativi. Dimorò a lungo in Sicilia e per alcuni anni in Germania: morì il 24 ottobre 1664. Membro dell'Accademia dei Filergeti di Forlì, col nome di Cinonio, scrisse liriche italiane e latine di scarso valore, ma primeggiò tra i grammatici per le Osservazioni della lingua italiana, le quali contengono due parti ben distinte: un trattatello sulla coniugazione dei verbi, che vide la luce postumo, nel 1685, e un trattato molto più ampio sulle "particelle" uscito, vivente l'autore, nel 1644. Con questo nome il M. designa gli articoli, i pronomi, gli avverbî, le preposizioni, le congiunzioni, di ognuno dei quali illustra singolarmente, con esempî tolti dai trecentisti, il valore e l'uso. L'opera continuò a stamparsi fino quasi ai nostri tempi.
Bibl.: C. Sommervogel, Bibliothèque de la Compagnie de Jésus, V, Bruxelles e Parigi 1894, pp. 448-51; C. Trabalza, Storia della grammatica italiana, Milano 1908, pp. 322-26.