MAMURIUS VETURIUS
La tradizione lo considera come il primo scultore romano; fece per il re Numa gli 11 scudi in tutto simili a quello caduto dal cielo (Var., De ling. Lat., vi, 6; Fest., s. v. Mamuri Veteri; Ovid., Fast., III, 383; Plut., Numa, 13); come tale il suo nome veniva ricordato alla fine dei Carmina Saliaria. Properzio (iv, 2) gli attribuisce anche la statua di culto del dio Vertumno a Volsinî.
Bibl.: H. Brunn, Geschichte d. gr. Künstler, I, stoccarda 1889, p. 530; G. Lippold, in Pauly-Wissowa, XIV, 1928, c. 966, s. v.