mancanza
Nel senso proprio di " privazione ", " difetto ", in Cv IV XII 5 Promettono le false traditrici [le ricchezze]... di torre ogni sete e ogni mancanza, e apportare ogni saziamento e bastanza: la parola è opposta simmetricamente a bastanti, e i due termini chiudono armonicamente le due infinitive dipendenti da promettono.
In Vn VII 6 18 volendo far come coloro / che per vergogna celan lor mancanza, / di fuor mostro allegranza, / e dentro da lo core struggo e ploro, il termine ha valore più generico e può essere variamente inteso: infatti il Casini spiega " difetti ", il Sapegno, il Del Monte, il Pazzaglia, " povertà ".