MANCINI, Olimpia, contessa di Soissons
Sorella di Maria (v. sopra), nata a Roma nel 1639, morta a Bruxelles nel 1708. Giovinetta, seguì in Francia lo zio materno, cardinale G. Mazzarino, e si cattivò subito il favore di Luigi XIV. Nel 1675 andò sposa a Eugenio Maurizio di Savoia Carignano, cui venne allora conferito il titolo di conte di Soissons. Alle nozze di Luigi XIV con Maria Teresa, la Contessa ebbe la sovrintendenza della casa della regina. Prese attivissima parte alle vicende della cotte; cadde momentaneamente in disgrazia durante il periodo della favorita La Vallière; si rialzò allorché questa fu soppiantata dalla Montespan. Nel 1680, per le calunnie della Voisin fattucchiera avvelenatrice, che le attribuì propositi di vendetta contro il re, dovette rifugiarsì in Fiandra. Già vedova da sette anni, trascorse lontano dalla Francia il resto della sua vita; lasciò tre figlie e cinque figli, tra i quali il celebre principe Eugenio.