mancinismo
Uso prevalente, per forza, rapidità e precisione di movimenti, della mano sinistra sulla mano destra, spesso accompagnato dal prevalere di tutta la parte sinistra del corpo (occhio, gamba, ecc.) sulla destra. In individui che abbiano imparato a scrivere utilizzando spontaneamente la mano preferita, circa il 10% dei soggetti scrive con la mano sinistra; anche laddove vi sia stata l’imposizione forzata dell’uso della destra nella scrittura, la stessa percentuale degli individui sceglie preferenzialmente la mano sinistra per varie altre attività motorie (lanciare, tagliare, ecc.), e pertanto si ritiene che il rapporto di 9:1 fra soggetti destrimani e quelli mancini sia una delle costanti biologiche di tutte le popolazioni umane oggi esistenti. L’uso della sinistra può diventare predominante in destrimani la cui mano destra sia soggetta a immobilità prolungata. Una possibile base morfologica del m. può essere riscontrata nella correlazione significativa tra dominanza manuale e grado di asimmetria di lato del planum temporale (regione corrispondente al labbro inferiore della scissura di Silvio). Peraltro, la corteccia del planum temporale non ha funzioni motorie, bensì uditive e linguistiche (comprende l’area di Wernicke); è possibile pertanto che la correlazione fra asimmetria del planum temporale e dominanza manuale non sia diretta, ma rifletta un’associazione funzionale fra meccanismi del linguaggio e meccanismi della motilità manuale.