Architetto della fine del 6º sec. a. C., autore, secondo Erodoto, del ponte di zattere su cui le truppe di Dario, verso l'anno 514 a. C., passarono il Bosforo; avrebbe anche dedicato una pittura, che raffigurava l'episodio, nell'Ereo di Samo, città di cui era nativo, ma non è chiaro se il quadro votivo fosse, oltre che dedicato, anche dipinto da lui o se invece fosse opera d'altro artista.