manganese
manganése [Alterazione di magnesia, nome corrente dell'ossido di magnesio] [CHF] Elemento chimico, di simb. Mn, numero atomico 25 e peso atomico 54.93, scoperto nel 1774 da K.W. Scheele e J.G. Gahn per riduzione del biossido con carbonio; se ne conoscono un solo isotopo stabile, con numero di massa 55, e vari isotopi instabili (v. App. I: VI 663 f); appartiene alla colonna a del VII gruppo, primo periodo (grande) del Sistema periodico degli elementi ed è diffuso come composto in molti minerali (ossidi, silicati, carbonati). È un metallo bianco-grigio, di aspetto simile al ferro, che si presenta in quattro forme allotropiche: le forme α, β e δ sono dure e fragili, la forma γ è più tenera e flessibile. Si ossida all'aria; allo stato di grande suddivisione può infiammarsi e decomporre l'acqua; si combina con quasi tutti i non metalli tranne che con l'idrogeno e si discioglie nei sali, dando sali manganosi. Nei suoi composti ha valenza variabile da uno a sette.
Principali proprietà del manganese
Calore spec. [103 J kg-1 K-1] (α) 0.47 (25 °C)
Coeff. dilat. term. lin.[K-1] 22 10-6(25 °C)
Condutt. term. [W m-1 K-1] 7.81 (25 °C)
Configurazione elettronica (Ar) 3d5 4s2
Durezza [Mohs] 5
Energia di ionizzazione [eV] (I)7.43;(II)15.64
Entalpia di fusione[103 J kg-1] 262.5
Entropia termica [J K-1 mol-1] 32.0 (25 °C)
Massa volumica [103 kg m-3] (α) 7.21 (20 °C)
(β) 7.29 (20 °C)
(γ) 7.21 (20 °C)
Resistività elettr. [10-8 Ω m] 143.0 (0 °C)
Sez. d'urto di assorb. per
neutroni termici [barn atomo-1] 13.3
Struttura cristallina (298 K) (α) cub. corpo centr.
a 983 K α→β (β) cubica
a 1352 K β→γ (γ) cub. facce centr.
a 1416 K γ→σ (σ) cub. corpo centr.
(par. reticolari in Å) α (a=8.91)
β (a=6.31)
γ (a=3.86)
σ (a=3.08)
Suscett. magn. mol. [10-6 CGSem] (α) 529 (20 °C)
Temperatura di ebollizione [K] 2235
Temperatura di fusione [K] 1517 ± 3