MANIZALES (A. T., 153-154)
Città della Colombia, capoluogo del dipartimento di Caldas, uno dei più popolosi e fertili di quella repubblica. Fondata dagl'industri e animosi antioqueñi e cresciuta rapidamente per l'abbondanza dei suoi pascoli e dei suoi allevamenti, nonché per le ricchezze minerarie della zona, Manizales sorge a 2130 metri s. m., su un pianoro che si stende sul versante ovest della Cordigliera Centrale, dominato dai grandi massicci del Nevado de Herveo (4200 metri) a E. e del Nevado del Tolima (5620 metri) a SE. La popolazione, che era di 43 mila ab. nel 1818, è salita a 81 mila ab. secondo il censimento del 1928; danneggiata gravemente da un incendio nel 1925, va rimettendosi rapidamente, grazie alla fertilità del distretto, divenuto ora uno dei centri principali della produzione del caffè della Colombia. Lo sviluppo delle piantagioni di caffè e delle altre colture ha provocato un notevole incremento dei mezzi di trasporto e delle vie di comunicazione, con grande vantaggio per la città, divenuta centro di transito assai frequentato tra le due vallate del Cauca e del Magdalena.
La ferrovia Buenaventura-Cali discende sulla destra del Cauca fino a Cartago e quindi da Pereira sale a Manizales, che è inoltre collegata con Mariquita, stazione della ferrovia La Dorada-Honda nella valle del Magdalena, per mezzo di una teleferica adibita al trasporto delle merci e del caffè. L'esportazione è in gran parte fornita dal caffè, che ora viene diretto specialmente verso Cali e Buenaventura sulla costa del Pacifico.