mantello
mantèllo [Der. del lat. mantellum] [LSF] Denomin. di strutture o dispositivi che avvolgono altre cose. ◆ [ALG] La superficie di un solido, che ne avvolge, per così dire, il volume; specific., la superficie laterale di solidi tubolari e coniformi, quali cilindri, prismi, coni, piramidi. ◆ [OTT] M. di una fibra ottica: lo strato esterno di una fibra ottica, che ne riveste il nucleo: v. guida ottica: III 131 f. ◆ [GFS] M. litosferico: la parte inferiore della litosfera terrestre, detta anche litosfera subcrostale e indicata comunem. come lid: v. Terra: VI 210 a. ◆ [GFS] M. magnetosferico: struttura della magnetosfera terrestre, detta anche, all'ingl., plasma mantle "mantello di plasma": v. magnetosfera: III 575 e. ◆ [GFS] M. terrestre: la zona dell'interno della Terra tra la crosta e il nucleo, divisa, in base alle caratteristiche elastiche dedotte dalla sismologia, in m. esterno, o sublitosferico, o superiore, tra 40÷200 km e circa 400 km di profondità, e, passando attraverso una zona di transizione, m. interno, o inferiore, tra circa 1000 km e circa 2900 km di profondità, dove inizia il nucleo terrestre: v. Terra: VI 214 b. ◆ [FTC] [EMG] Trasformatore a m.: tipo costruttivo di trasformatore elettrico nel quale il nucleo ferromagnetico circonda e ricopre quasi completamente gli avvolgimenti.