manto (agg.)
Dal francese maint; significa " molto ", e ricorre solo nel Fiore (CXXXI 13, CXCV 3 i' vi jo grazie mante) e nel Detto (264 le vertù ch'ha mante), sempre in rima. Frequente, anche come pronome, in Guittone e in altri poeti del '200. Per il passo di Rime XLII 1, v. voce seguente.