Uomo politico argentino (Buenos Aires 1787 - Navarro, Buenos Aires, 1828). Combatté dal 1810 contro gli Spagnoli per l'indipendenza; fervente federalista, redattore de La Crónica Argentina, fu esiliato negli Stati Uniti nel 1816; ritornato in patria, partecipò alle lotte civili nel 1820 e fu per breve tempo governatore di Buenos Aires. Deputato (1823 e 1826), difensore delle autonomie provinciali, fu nuovamente eletto governatore di Buenos Aires (1827): come tale concluse il 27 agosto 1828 con il Brasile la pace che riconosceva l'indipendenza dell'Uruguay. Fu perciò deposto da una parte dell'esercito agli ordini dell'unitario J. Lavalle (1828); fuggì e si riunì con J. M. de Rosas, ma fu sconfitto a Navarro e fatto fucilare dal Lavalle senza processo.