GOROSTIZA, Manuel Eduardo de
Commediografo e uomo politico messicano, nato a Veracruz il 13 ottobre 1789, e morto a Tacubaya il 23 ottobre 1851. Educato in Spagna, partecipò agli avvenimenti politici del tempo, da ufficiale (1808-1814), poi come giornalista e oratore liberale (1817-1823), finché fu costretto a rifugiarsi a Londra. Quivi fu console generale del Messico fino al 1833, acquistando quell'esperienza diplomatica e quell'autorità politica con cui servì per vent'anni in alte cariche pubbliche il suo paese, nelle vicende più delicate.
La sua attività teatrale va dal 1818 al 1833, il periodo più vivace e tormentato della sua vita: le commedie indulgencia para todos (1818), Costumbres de antaño (1819), Don Dieguito y El jugador (1820) e altre fino a Contigo pan y cebolla (1833), condotte sulla traccia del Moratín, si fondano su costumi sociali e morali contemporanei, in una forma sempre briosa benché altrettanto superficiale.
Ediz.: Le opere in Bibl. de autores mexicanos, XXII, XXIV, XXVI e XLI, Messico 1899-1902.
Bibl.: J. M. Roa Bárcena, Biografia de M. E. G., Messico 1902; A. de La Peña y Reyes, M. E. de G. y la cuestión de Tejas, Messico 1924.