Poeta e drammaturgo messicano (Veracruz 1789 - Tacubaya 1851). Visse a lungo in Spagna, dove partecipò attivamente alla lotta contro le truppe napoleoniche. Quando il Messico divenne indipendente, G. tornò in patria e fu nominato ambasciatore a Washington e poi a Londra. Come autore di teatro s'inserisce nalla corrente moratiniana con Indulgencia para todos (1818), Las costumbres de antaño (1819), Contigo pan y cebolla (1833). Pubblicò raccolte di poesie e adattamenti da Calderón, Scribe e Mélesville.