GUTIÉRREZ NÁJERA, Manuel
Poeta e letterato messicano, nato il 22 dicembre 1859 a Città di Messico, dove morì il 3 febbraio 1895. Seriamente religioso, approfondì nella sua lirica il lato sentimentale della fede, con un'alternativa di religiose affermazioni e di pessimistici abbandoni, sotto l'influenza soprattutto del Renan, del Musset e del Leopardi. Spirito assimilatore, aderì alle maggiori correnti intellettuali dell'epoca, che diffuse, con intima persuasione e in una prosa personalissima, attraverso una fervida attività critica e giornalistica: in molti dei suoi atteggiamenti si fa presentire il modernismo.
Opere: Un'antologia lirica: Poesías, Messico 1896; e una raccolta di prose: Cuentos, Crónicas y fantasías, Notas de viaje, Crítica literaria; Crítica social, ecc. (Messico 1896, voll. 2). Ma gran parte della sua opera è tuttora dispersa nelle riviste e nei giornali.