Generale e uomo politico uruguaiano (Montevideo 1792 - ivi 1857). Fu uno dei "Trentatré orientali", i mitici patrioti guidati da J. A. Lavalleja, che liberarono l'Uruguay dalla dominazione brasiliana (1828). Ministro della Guerra (1833-35) durante la presidenza di F. Rivera, nel 1835 O. fu eletto presidente della repubblica; capo della fazione dei blancos, sostenuta dai proprietarî terrieri, dal clero e (all'esterno) dal dittatore argentino J. M. de Rosas, O. fu deposto, al termine di una cruenta guerra civile, dai colorados guidati da F. Rivera (1838). Esule in Argentina, O. servì de Rosas come generale, sconfiggendo J. Lavalle a Famaillá (1841); invase quindi l'Uruguay attaccando Montevideo nel 1843. Dopo quasi nove anni di inutile assedio, O. fu infine sconfitto dalle truppe del federalista argentino, avversario di de Rosas, J. J. de Urquiza (1851).