Scrittore argentino (General Villegas, Buenos Aires, 1932 - Cuernavaca 1990). Si impose sin dai primi romanzi (La traición de Rita Hayworth, 1968, trad. it. 1970; Boquitas pintadas, 1969, trad. it. Una frase, un rigo appena, 1970) con una narrativa che attraverso l'uso ironico di elementi mutuati dalla cultura di massa (il linguaggio del tango e del bolero, i teleromanzi, la letteratura rosa, il cinema) tende a mettere a nudo i miti quotidiani della classe media sudamericana. Dopo The Buenos Aires affair (1973; trad. it. Fattaccio a Buenos Aires, 1973), ricco di connotazioni psicanalitiche, affrontò il tema della repressione politica e sessuale in America Latina con El beso de la mujer araña (1976; trad. it. 1978; versione cinematografica di H. Babenco, 1985), cui seguirono Pubis angelical (1979; trad. it. 1980), Maldición eterna a quien lea estas páginas (1981; trad. it. Queste pagine maledette, 1983), Sangre de amor correspondido (1982; trad. it. 1986) e Cae la noche tropical (1988; trad. it. 1989). Scrisse anche testi teatrali (raccolti in Bajo un manto de estrellas, 1983; trad. it. Stelle del firmamento e altre commedie, 1988) e sceneggiature cinematografiche.