MARATTIACEE
. Famiglia di piante della classe delle Felci, appartenente alle Filicinae eusporangiatae cioè con sporangi che provengono da un gruppo intero di cellule fogliari e con parete formata di più strati di cellule. Protallo laminare, ma ispessito, munito di clorofilla come nelle vere Felci. Foglie grandi, pennate o palmate, raramente indivise, con due grossi corpi stipolari alla base del picciuolo. Gli sporangi sono situati nella pagina inferiore delle foglie, separati o riuniti in sori o sinangi pluriloculari, spesso ricoperti da un indusio, aprentisi per una fenditura longitudinale o per un poro apicale; mancano di anello elastico, soltanto in Angiopteris si ha un anello imperfetto.
Comprendono 5 generi, con circa 58 specie: Marattia con 12 specie dell'Africa trop. e mer., Danaea con 14 dell'America trop., Angiopteris con 20-30 dell'Asia trop., Oceania e Madagascar, Archangiopteris con i della Cina e infine Kalbfussia con 1 dell'Assam, Filippine e Malesia.
Si coltiva spesso, in serra, l'Angiopteris evecta Hoffm. nativa di Giava e dell'Oceania; felce gigantesca, con foglie amplissime, ombrelliformi, bi-tri-pennate, con picciuoli grossi talora come un braccio, sostenute da un grosso appo, ricordante quello delle Cicadaeee, formato in gran parte da scaglie (corpi stipolari a forma di creste è ingrossamenti della base del picciuolo) succose, nerastre e con peli scagliosi caduchi.