Parenti, Marcantonio
Letterato (Montecuccolo, Modena, 1788 - Modena 1862), fu pronto ad accogliere le idee dei puristi e dei neoclassici. A questo clima vanno riportate opere come le Annotazioni al Vocabolario della Crusca e anche i vari saggi che via via pubblicò su " Memorie di religione, di morale e di letteratura " (1822-1855) e su " La voce della verità ". La sua produzione dantesca è presente in queste riviste e anche, in varia misura, nel volume Esercitazioni filologiche (Modena 1844-1846), e in altri scritti.
Partito dalla convinzione, che è poi quella media nell'ambito della critica dantesca dell'Ottocento, secondo la quale D. ha soprattutto " l'intento morale di richiamare l'uomo alla rettitudine per la considerazione del premio o della pena che l'eterna Giustizia gli serba secondo l'uso della libertà " (recens. a Convito [a c. di G.G. Trivulzio, V. Monti e A. Maggi, Milano 1826], in " Memorie di religione " VI [1827] 560), passa all'attacco sistematico di ogni altra opinione che a questa si opponga. La sua polemica parte dal Foscolo e giunge a G. Marchetti, autore di un discorso sulla Prima e principale allegoria del poema non gradito dal P. e perciò ripreso nell'articolo Sopra una moderna dichiarazione della prima allegoria del poema di D. (in " Memorie di religione " I [1822] 159-180). Ma il centro di questa polemica è G. Rossetti, cui è certo impari per fervore e ingegno, ma al quale rimprovera eccessi e oscurità (" Memorie di religione " VI [1827] 561). Né esente da attacchi fu il Tommaseo (" Memorie di religione " s. 2, IX [1839] 414-420; s. 2 [1840] 475-488), che non tardò a rispondergli (" Rivista europea " n.s., III [1840] 116-117). Tuttavia il P. non ha ingegno di filologo. Il suo Saggio di una edizione della Commedia secondo i migliori testi (Modena 1843) con cui, forse, egli intendeva dar corpo alle sue riserve al Tommaseo filologo, è ben poca cosa, in un'epoca in cui si predisponevano i grandi mezzi e temi della filologia moderna.
Bibl. - B. Veratti, Della vita e degli scritti di M.A.P., in Opuscoli religiosi letterari e morali, Modena 1864, s. 2; Onoranze a M.A.P., Bologna 1903; T. Ascari, Gli studi danteschi di M.A.P., in " Rassegna frignanese " VII (1962) 13-19. Per lettere e notizie, cfr. A. Salza, Carteggio di A. Torri, Pisa 1897; G. Campi-M.A.P., Epistolario (1822-1830), in " Atti e Mem. R. Deputazione St. Patria Province Modenesi " s. 7, I (1921) 57-85.