PLANIOL, Marcel
Giurista francese, nato a Nantes il 13 settembre 1853, morto a Parigi il 31 agosto 1931. Professore di diritto civile nelle università di Rennes e di Parigi, fu considerato in patria come un innovatore, per aver sostituito nell'esposizione del diritto privato il metodo sistematico all'esegetico. Il suo Traité élémentaire de droit civil (Parigi 1899 e segg.; 12ª ed., a cura di G. Ripert, 1931) è considerato anche in Italia come la guida più sicura nello studio della dottrina e della giurisprudenza francese: vi risplende anche una sicura preparazione storica, espressione delle originarie predilezioni scientifiche del P., che da giovane si distinse per dotte pubblicazioni sulla storia del diritto, specialmente in Bretagna.
Tra le altre opere ricordiamo: La très ancienne coutume de Bretagne, in Annales de Bretagne (1855); Ètude sur la responsabilité civile, in Revue critique de législ. et de jurispr. (1905-09); M. P. e G. Ripert, Traité pratique de droit civil français (voll. 14, Parigi 1924-34).
Bibl.: G. Ripert, Préface alla 12ª ed. citata del Traité élément; id., M. P., in Riv. di diritto privato, II (1932), parte 1ª, p. 154 seg.; Ch. Lyon-Caen, M. P., in Rev. crit., 1931.